Brand identity aziendale: significato, esempi, elementi, come crearla

In questo articolo vedremo in che cosa consiste la brand identity aziendale: significato, esempi,
elementi, come crearla. Letteralmente, brand identity, significa identità di marca e il suo principale
obiettivo è quello di trasmettere con assoluta autenticità, l’insieme dei valori aziendali.

Nella realizzazione di una brand identity aziendale, è fondamentale attuare tutte le operazioni
strategiche di brand identity design, al fine di creare un marchio aziendale capace di
contraddistinguersi per forza, riconoscibilità, efficacia e impatto visivo. Queste caratteristiche, non solo
hanno il compito di stimolare le espressioni emozionali nel target di pubblico, ma anche di sostenerne la
visibilità in ogni iniziativa di divulgazione come gadget, biglietti da visita, brochure, carta intestata,
volantini, opuscoli, cartellonistica, social media, sito web, tv etc.

Nike e Coca-Cola: esempi vincenti di brand identity aziendale

Il logo Nike, che fu commissionato nel 1971 a Carolyn Davidson ancora studentessa in designer e
realizzato in circa 18 ore per una cifra irrisoria, ad oggi, è a tutti gli effetti, un’icona mondiale.

Quando pensiamo a Nike, pensiamo per associazione al famosissimo logo, lo Swoosh, che grazie al
costante e continuo lavoro di corporate identity della società, ha ottenuto la massima visibilità ed è
diventato uno dei simboli astratti più riconosciuti al mondo.

Ma cosa rappresenta a tutti gli effetti? Lo Swoosh esprime i valori di vittoria, dinamismo, sportività,
velocità. L’obiettivo era identificare la velocità e la dinamicità nella sua forma slanciata con la
conseguente realizzazione per associazione, a una delle ali della dea greca Nike simbolo di vittoria.

Anche per Coca-Cola l’intervento creativo è degno di nota. I valori trasmessi sono: semplicità,
divertimento, famiglia. La scritta dinamica richiama il divertimento. Per contraddistinguersi dalla
concorrenza, al di sotto della scritta troviamo il famoso nastro bianco, il “Dynamic Ribbon”; altrettanto
non casuale è la scelta del colore rosso, molto utilizzato dai brand alimentari, è stimolante, rientra nelle
preferenze cromatiche dei bambini, attira l’attenzione, stimola appetito, impulsività, è incline a dare
fiducia verso il prodotto.

Altri elementi originali risiedono nel packaging, la famosa bottiglia Coca-Cola dalla forma unica o alla
sponsorizzazione dell’orso polare Coca-Cola, il quale, seppur la prima apparizione fu nel 1922, nel
1993 grazie alle tecniche animate, fu protagonista della campagna “Always Coca-Cola”, dove beve
Coca-Cola guardando l’aurora boreale, infondendo fiducia e tenerezza, divulgando il messaggio che
proprio tutti possono bere Coca-Cola.

In definitiva, per far sì che un marchio viva nelle menti del pubblico, occorre perseguire un lavoro di
strategia costante, capace di dare forma a una brand identity ben strutturata per il mercato di riferimento.

Ma quali sono gli elementi fondamentali di una brand identity vincente?

Coscienza e consapevolezza. Laddove una brand identity sia attendibile, il posizionamento del marchio
otterrà un profondo inserimento nel contesto sociale. Di conseguenza, il target di pubblico, ne prenderà
coscienza e consapevolezza.

Coerenza. Per fissare il marchio nelle menti del pubblico, l’elemento di coerenza risulta indispensabile
ovunque venga promosso. Il pubblico si appella alla coerenza per affidarsi all’acquisto di un prodotto.

Affidabilità e lealtà. È importante attirare nuovi clienti ma altrettanto importante è la fidelizzazione di
quelli già acquisiti. Se il pubblico collega il nostro prodotto alla nostra azienda come realtà affidabile e
leale, continuerà a dare fiducia a ciò che introduciamo sul mercato.

Distinzione e classificazione. Fondamentali per contraddistinguersi dalla concorrenza, aumentare la
propria visibilità e attirare l’attenzione. La brand identity deve esaltare la trasparenza aziendale, i punti di
forza, l’impegno sociale, l’unicità.

Carattere e temperamento. L’affermazione del marchio avviene se comunica personalità. In questi
termini, il pubblico si fa un’idea precisa dell’azienda e del prodotto, inizia a nutrire emozioni e percezioni
positive. In altre parole, traduce l’azienda e i suoi prodotti in un vero e proprio stile di vita.

Come creare una brand identity unica?

Realizzazione del naming: la creazione del nome avviene dopo aver analizzato il nostro pubblico, i
valori e cosa si vuole esprimere. In questo modo sarà possibile creare un nome originale in grado di essere, al tempo stesso, semplice, comprensibile e di forte impatto.

Creazione del logo: in questa fase, si prevede la realizzazione di un logotipo o marchio che deve
essere assolutamente singolare nel design grafico, font e visual per renderlo versatile e adattabile a
qualsiasi contesto.

Scelta dei colori: la scelta dei colori si sviluppa analizzando l’aspetto psicologico al fine di evocare le
emozioni nel modo più persuasivo.

Scelta del linguaggio visivo: rappresenta l’opzione linguistica e visiva che verrà utilizzata nei diversi
canali di comunicazione. Il brand può porsi in modo istituzionale, provocatorio, spiritoso, professionale,
amorevole etc.

Brand positioning: attraverso il confronto, l’analisi e la brand experience, verrà definita la strategia per il
posizionamento. I brand presenti sul mercato, vengono classificati secondo la risposta comportamentale
dei consumatori. Questo permette di prevedere e fare una proiezione corretta sul modo in cui il brand
andrà a collocarsi nelle menti del pubblico e conseguentemente sul mercato.

In conclusione, a fronte di una realizzazione di un brand di successo, le considerazioni convergono a
un processo creativo ideale al fine di renderlo perfettamente funzionale in tutte le sue componenti. Solo
in questo modo il pubblico arriverà a riconoscerlo e a farne un simbolo rappresentativo di un’identità
forte, unica e in grado di posizionarsi sopra la concorrenza.